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Mai appendere gli asciugamani qui dopo aver fatto la doccia: l’allerta degli esperti

Mai appendere gli asciugamani qui dopo aver fatto la docciaDove non appendere mai gli asciugamani - gogomagazine.it

Un gesto quotidiano apparentemente innocuo può trasformare il tuo bagno in un ambiente ideale per muffa e cattivi odori.

È un gesto automatico: finita la doccia, si appende l’asciugamano dietro la porta. È comodo, nascosto e sembra logico. Eppure, secondo diversi esperti di igiene domestica, è proprio lì che inizia il problema. Dietro la porta del bagno, l’aria circola male, il vapore ristagna e l’umidità si trasforma in terreno fertile per muffe e batteri. In poche ore, un asciugamano fresco e pulito può diventare umido, maleodorante e potenzialmente contaminato.

Ashley Kidder, consulente per la cura dei tessuti, spiega che “un asciugamano che non si asciuga completamente può sviluppare odore di muffa in meno di un giorno, soprattutto nei bagni piccoli e poco ventilati”. E la colpa, nella maggior parte dei casi, è proprio della posizione in cui viene appeso.

Non è solo una questione estetica. L’umidità intrappolata nei tessuti rovina le fibre, riduce la capacità assorbente e può persino favorire irritazioni cutanee.

Dove non appendere mai gli asciugamani

Dietro la porta è il peggiore dei luoghi, ma non è l’unico a rischio. Anche il varione della doccia, specie se coperto da una tenda, trattiene il vapore e impedisce all’aria di circolare. “È praticamente un piccolo paradiso per la muffa”, avverte Gerardo Mellado, esperto di igiene domestica.

Quando chiudi la tenda dopo la doccia, il calore e l’umidità restano intrappolati, e l’asciugamano rimane bagnato per ore. Risultato: un tessuto che non solo non asciuga, ma diffonde odori sgradevoli e può diventare un ricettacolo di batteri.

Il motivo è semplice: gli asciugamani devono respirare. Senza spazio e aria fresca, l’asciugatura è incompleta e la proliferazione microbica inizia quasi subito. Per mantenere gli asciugamani freschi e duraturi, bastano pochi accorgimenti pratici:

  • Sgrullarli bene dopo l’uso: aiuta le fibre a distendersi e favorisce un’asciugatura più uniforme.
  • Appenderli aperti e distanziati, su un portasciugamani o una barra ampia, preferibilmente vicino a una finestra o a una fonte di ventilazione.
  • Evitare di piegarli da umidi o lasciarli nel cesto del bucato: il calore e l’umidità favoriscono la formazione di odori persistenti.
  • Se possibile, accendere la ventola del bagno o lasciare la porta socchiusa: anche pochi minuti di ricambio d’aria fanno la differenza.
  • Un piccolo trucco degli hotel? Usare due ganci distanziati: l’asciugamano si asciuga più in fretta e mantiene più a lungo la sensazione di pulito.
Mai appendere gli asciugamani qui dopo aver fatto la doccia

Mai appendere gli asciugamani qui dopo aver fatto la doccia: l’allerta degli esperti – gogomagazine.it

Curare i dettagli dell’asciugatura non è una mania da perfezionisti, ma una questione di igiene e durata dei tessuti. Un asciugamano che asciuga bene dura di più, assorbe meglio e non diffonde odori.

Il bagno, spesso considerato il luogo più pulito della casa, può in realtà diventare uno dei più insidiosi se non si controlla l’umidità. E tutto parte da gesti minimi, come quello di dove appendi il tuo asciugamano dopo la doccia.

Un piccolo cambiamento, un grande risultato: aria più salubre, tessuti più morbidi e quella piacevole sensazione di fresco che fa davvero la differenza ogni mattina.

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