La nuova trappola del codice a 6 cifre sta colpendo tutti: scopri come funziona e cosa fare per proteggere i tuoi dati.
La truffa in questione si avvale di un meccanismo ingegnoso: i malintenzionati tentano di ottenere il codice di verifica che Apple invia via SMS o tramite notifiche push per confermare l’identità dell’utente durante l’accesso o la modifica delle impostazioni dell’account. Tali codici sono la chiave d’accesso per bypassare la sicurezza a due fattori, sistema che Apple ha implementato proprio per proteggere gli utenti da accessi non autorizzati.
Il modus operandi più comune prevede l’invio di messaggi di phishing che simulano comunicazioni ufficiali di Apple. Questi messaggi invitano la vittima a inserire il codice ricevuto in una pagina web falsa o a rispondere direttamente al mittente, convinta di dover confermare la propria identità per motivi urgenti come la verifica dell’account o la risoluzione di un problema di sicurezza.
La nuova truffa Apple basata sui codici di verifica
Per difendersi efficacemente, è fondamentale imparare a riconoscere i segnali di un possibile attacco. Apple non richiede mai di condividere i codici di verifica via SMS o tramite email, né tantomeno di inserirli in link ricevuti da fonti non ufficiali. Qualsiasi richiesta di questo tipo deve essere considerata sospetta e ignorata.
Inoltre, è importante verificare sempre l’autenticità del mittente dei messaggi. Le truffe spesso utilizzano indirizzi email o numeri telefonici molto simili, ma non identici a quelli ufficiali di Apple, con piccole modifiche difficili da notare a un primo sguardo. Gli utenti sono invitati a non cliccare su link contenuti in messaggi sospetti e a non fornire mai informazioni personali o codici di verifica su siti non certificati.
Apple, da parte sua, ha intensificato le campagne informative e ha potenziato i sistemi di sicurezza per contrastare questi tentativi di frode, raccomandando agli utenti di attivare l’autenticazione a due fattori e di utilizzare password robuste e uniche per ogni servizio.

La nuova truffa Apple basata sui codici di verifica – gogomagazine.it
Nel corso del 2025, sono stati segnalati diversi casi di attacchi sofisticati che non si limitano più ai classici SMS ma utilizzano anche canali come WhatsApp, Telegram o email con tecniche di social engineering sempre più raffinate. Gli esperti di cybersecurity consigliano di aggiornare regolarmente il sistema operativo dei dispositivi Apple, poiché gli update includono spesso patch fondamentali per la sicurezza.
Inoltre, una valida misura preventiva consiste nell’attivare la funzione di notifica in caso di accesso all’account da nuovi dispositivi, così da poter intervenire tempestivamente in caso di attività sospette. È altresì fondamentale evitare di utilizzare reti Wi-Fi pubbliche non protette quando si effettuano operazioni sensibili, poiché possono facilitare intercettazioni di dati.














