Perché Carlo Conti è sempre abbronzato (foto Rai Play) gogomagazine.itCarlo Conti ha sempre la pelle scura, ma ecco il vero motivo di questa sua caratteristica. Solo ora è stato svelato il vero motivo.
Conti è sicuramente uno dei conduttori più amati del piccolo schermo italiano. L’uomo ha infatti raggiunto la notorietà grazie alla sua partecipazione a numerosissimi programmi televisivi tra cui L’Eredità. Sta inoltre prendendo parte, in qualità di conduttore e di co-autore, al programma Tale e Quale Show (che riscuote sempre un grandissimo successo). Numerosissime sono inoltre state le sue esperienze nel mondo dello spettacolo italiano, che l’hanno portato a diventare un volto molto amato del piccolo schermo italiano.
Molti telespettatori si sono però sempre domandati come mai abbia sempre una tonalità di pelle scura. Dietro a questa scelta, c’è una ragione mai raccontata.
Ecco perché Carlo Conti è sempre abbronzato
Ormai da molti anni stanno circolando in rete numerose indiscrezioni che parlano della sua carnagione: la sua pelle scura è del resto diventata un vero e proprio marchio di fabbrica. Il conduttore ha infatti un’abbronzatura perenne e sono in tanti a chiedersi spesso il motivo di questa sua scelta. A svelarne qualcosa in più è stato il diretto interessato nel corso di un’intervista rilasciata per il giornale Ok Salute. Lo stesso ha infatti svelato di essere nato con una pelle “al limite dell’umano”.
Perché Carlo Conti è sempre abbronzato (foto Rai Play) gogomagazine.it
“Non conosco la fase rosso aragosta che è tipica di chi si è appena esposto al sole“ – ha raccontato il direttore artistico di Sanremo – “Io passo direttamente dal color cappuccino al caffé nero. Così, appena ho qualche giorno libero, in qualsiasi stagione dell’anno, volo al caldo“. Tra l’altro lui ha anche raccontato di non poter fare a meno del Sole, che è diventato una necessità. Ha anche confessato che in inverno, per regalarsi qualche tonalità di colore in più, si concede una lampada al viso. “Cerco sempre centri specializzati“ – ha continuato – “sto attento che usino macchinari certificati, sbircio su quale sia l’ente che ha eseguito i controlli. Poi mi concedo la mia lampada facciale, per non di più di un quarto d’ora”.
Ad aiutarlo in questo suo “colorito vivace” sono insomma la sua saltuaria lampada ma anche l’abbronzatura naturale, tanto che a fine estate è sempre nero. Il conduttore Rai adora quindi esporsi al Sole ma sempre con buon senso: nella sacca del mare c’è infatti sempre la crema protettiva. “Quando gli altri, i primi giorni di esposizione, usano il fattore di protezione 50, io mi limito al 20“, ha infine concluso.
